domenica 26 giugno 2016

Francobolli dedicati alla visita del Papa in Armenia




Un foglio di souvenir e un mini-foglio con quattro francobolli dedicati alla visita di Papa Francesco a Armenia sono stati messi in circolazione.





Il 24 giugno 2016 "Haypost" chiusa società per azioni mette in circolazione un foglietto con un francobollo e quattro francobolli disegnati in un mini foglio in una forma di croce, dedicata alla visita di Sua Santità Papa Francesco in Armenia.


 
La cerimonia ufficiale di cancellazione del foglio di souvenir e mini-fogli ha avuto luogo presso il Palazzo Presidenziale del RA in presenza di delegazioni di alto livello provenienti da Armenia e il Vaticano.

Il foglietto con un francobollo raffigura Papa Francesco contro 



gli sfondi di Madre Sede di Santa Etchmiadzin e Basilica di San Pietro in Vaticano, così come il logo dedicato alla visita di Papa Francesco all'Armenia e lo stemma di Papa Francesco.

Il formato di quattro francobolli disegnati in una forma di croce è stato selezionato da "Haypost Trust Management BV", una 
società che appartiene al signor 
Eduardo Eurnekian, un uomo d'affari armeno argentino, e ha un significato simbolico per la visita del Papa a Francesco la prima nazione cristiana.

I quattro francobolli raffigurano Papa Francesco contro gli sfondi di una statua di San Gregorio l'Illuminatore donata al Vaticano da Armenia, un monumento dedicato al tema "Armenia - il primo cristiano Nazione" a Yerevan, parti interne della cattedrale principale della Madre Sede di Santa Etchmiadzin e Basilica di San Pietro in Vaticano.

Il foglietto ha una scritta "Papa Francesco. Armenia. 24-26 GIUGNO, 2016 ", così come" Visita al primo cristiano Nazione ", che è il motto ufficiale di questa visita.



martedì 21 giugno 2016

ԱՂԵՏ / AGHET / АХЕТ "Un film sul genocidio armeno"




  IN ARMENO  (ՀԱՅԵՐԵՆ)



  IN INGLESE   ( IN ENGLISH )




IN RUSSO   ( НА РУССКОМ )



Aghet -  è un nuovo documentario  realizzato dal regista tedesco Eric Friedler che dimostra irresistibilmente la verità del genocidio del popolo armeno.
Aghet incorpora mai visti prima filmati e documenti - che lo rende uno dei documentari più ricercate e presentate sul genocidio armeno. Più che una rivisitazione storica del genocidio, il film scava anche nella campagna in corso di negazione che il governo turco ha montato dal momento che questi eventi si sono verificati nella prima guerra mondiale.
Eric  Friedler ha riunito un cast impeccabile, che portano in vita i testi originali di tedesco e americano dispacci diplomatici e testimonianze, intervallate da filmati mai visti prima del genocidio e le sue conseguenze politiche. Il film, applaudito da premio Nobel Günter Grass, ha suscitato un rinnovato dibattito in tutta Europa. Ora viene presentato in tutto il mondo in televisione, nei principali festival cinematografici ed è stato visto da membri del Congresso degli Stati Uniti.
Aghet rappresenta un contributo significativo alla consapevolezza politica e culturale non solo per gli armeni di tutto il mondo, ma anche più importante per la comunità mondiale non-armeno.






 Questi documenti, nascosti per lungo tempo al fine di non danneggiare la Turchia, lasciano assolutamente spazio a dubbi circa la realtà del genocidio armeno.

giovedì 16 giugno 2016

Dal 24 al 26 giugno viaggio in Armenia Papa Francesco


Riguardo la visita del Papa, Padre Badichah dice:

 “Si tratta di un pellegrinaggio alle sorgenti della fede, il popolo armeno fu il primo popolo ad abbracciare il cristianesimo come religione di stato nel 301, dunque è la visita del Santo Padre alla prima nazione cristiana ed è una visita di natura ecumenica”.




Città del Vaticano Fra il 24 e il 26 giugno prossimo Papa Francesco visiterà l'Armenia, in particolare Erevan e Gyumri, distante 80 km dalla capitale.


Erevan
Gyumri
 Fra gli eventi ufficiali del programma spiccano la visita alla cattedrale apostolica, sede del Catholicos ad Etchmiadzin,




 la visita al presidente dell'Armenia, Serzh Sargsyan; la firma di una dichiarazione congiunta con la chiesa armena apostolica e infine la visita alla città di Gyumri dove nella cattedrale cattolica Francesco celebrerà la santa messa e visiterà la cattedrale armeno apostolica delle sette piaghe. 
Non appena arriverà Papa Francesco farà visita al memoriale dedicato alle vittime del genocidio del 1915: Tzitzernakaberd Memorial Complex, un memoriale che ricorda un milione e mezzo di morti sterminati dai turchi. Oltre ad una partecipazione alla divina liturgia nella cattedrale armeno apostolica è previsto anche un incontro con i vescovi cattolici.





Papa Francesco concluderà la Visita in Armenia domenica 26 giugno con diverse e importanti attività: la  partecipazione alla Divina Liturgia nella Cattedrale armeno apostolica, un Pranzo ecumenico con il Catholicos, Arcivescovi e Vescovi della Chiesa Armena Apostolica, i Vescovi cattolici armeni e i Cardinali e Vescovi del Seguito Papale nel Palazzo Apostolico e, sempre qui, un Incontro con delegati e benefattori della Chiesa Armena Apostolica. Infine, nel pomeriggio è prevista, alle ore 16 in Armenia, la Firma della Dichiarazione Congiunta nel Palazzo Apostolico e la Preghiera presso il Monastero di Khor Virap. 



Il rientro in Italia è fissato per le 16.30 ora di Roma.

In tuti eventi partecipera anche Padre Tovma Responsabile della Chiesa Armena Apostolica d'Italia Vicario Generale del Delegato Pontificio della Chiesa Armena Apostolica dell'Europa Occidentale Membro della congregazione della Santa Sede di Etchmiadzin /Catolicosato di Tutti Gli Armeni/

Armeno imm rif

mercoledì 4 maggio 2016

Le lacrime _ Parte 3. Rifugiati

Campo profughi a Aleppo














Profughi armeni in caserma vicino Atene. I greci hanno preso 
1.000.000 rifugiati



I bambini in mare nei pressi di Maratona, in Grecia. 
Il 1915 e il 1916


Orfani armeni in Der Zor 1919


Raccolti nel deserto di Der-Zor orfani armeni 
(centro David Adamyan) 1919


Campi profughi armeni, Adana - 1919


Orfani armeni in Alexandropol agli inizi del 1920


Otto centocinquanta orfani armeni in orfanotrofio della città di Baquba, in Iraq


Profughi armeni in Ein Taba (Turchia)


I rifugiati che vivono nella costruzione della chiesa armena Ein Taba nei primi mesi del 1919.


Le ragazze di Harput Ein Taba nei primi mesi del 1919.


Bambine e adolescenti vedove, sopravvissuti  nel 1919.


Orfanotrofio a Byblos


Orfanotrofio a Ufa su 1919


Campo profughi a Beirut



Rifugiati armeni sulle rive del Mar Nero, Novorossijsk, con un patrimonio di casa, Novorossiysk 1920




***










Orfani e bambini scomparsi, raccolte durante il ritiro di Van 1915


Coloro che non sono così fortunati
Donna affamata con il figlio nel deserto siriano. 1916.


Il gruppo di armeni forza trasportata da Zeitun in Marash maggio 1915. Mezz'ora più tardi, dopo fotografare i turchi bruciato e macellato tutti. Il governatore è nella riga superiore


Mushcegic dal villaggio di Dizy, la provincia di Van, che mostra i fori lasciati sulle mani dopo la tortura 1915


I resti di cadaveri di vittime armene nelle vicinanze Erznka


Resti di bambini armeni, annegati nel 1916 nel Mar Nero a Trebisonda


il corpo del contadino Armeno nella neve


truppe turche Armeni bruciati vivi
  Sheyhane nel 1915.


I morti di fame deportati bambino armeno. Kharberd 1915


Xarberd nel 1915 è uno dei tanti bambini armeni, si trasformò in uno scheletro


Rifugiati armeni nel deserto siriano


Soldati tedeschi e tutche hanno fotografato il cranio vittime armene.